Ieri il nostro sindaco Cenni aveva detto "siamo pronti per la neve". Forse nel senso che aveva già assoldato un equipe di spalatori professionisti per il vialetto di casa sua. La città, per non dire tutta la Toscana, è rimasta letteralmente paralizzata sotto la neve. Sull'A1 tra Firenze e Bologna c'è stato un after hour durato 15 ore, al quale a tarda notte si è unita la Protezione Civile distribuendo coperte per i pijama party e bevande calde (probabilmente punch al rum).
Io stamattina sono stata a recuperare la mia fida Hyundai e sono entrata in superstrada con il culo della macchina che ballava la samba per il ghiaccio.
Però tutto questo mi fa capire che non è in natale che rende tutti più buoni. E' la neve. Si perchè sarà un pò il candore, sarà che ci sientiamo tutti un pò accomunati da questo disastro, ma nonostante le ore passate in fila ieri, e la necessità di togliere il ghiaccio dal vialetto, stamattina mi hanno dato il buongiorno persone mai viste prima, e c'erano sconosciuti che aiutavano altri sconosciuti a far ripartire l'auto, e persone che socializzavano percorrendo a piedi le salite, e gente fischittante in giro con il cane che saltellava qua e là. Se la neve fa così bene alla gente, allora let it snow let it snow let it snow.