Piango. Sisi, modello vite tagliata. Mi passassero sopra con uno schiacciasassi adesso starei meglio.
Perchè mi sta bene tutto, ma essere insultata e poi anche presa per il culo no. Suppongo che da qualche parte ci sia rimasto uno straccio di dignità dentro di me.
Ieri sera è uscito coi *suoi* amici. Ottima idea vista la situazione. Si, insomma, intendo... dopo tutto quello che è successo, dopo tutto quello che ci siamo detti e promessi, uno magari pensa che per una sera si possa anche evitare di veder gli amici per stare con me. E' uscito coi *suoi* amici dicendomi che 'bho, forse non so, più tardi passo'. Ho passato la serata chiusa in casa, declinando anche l'invito di un amico, quell'amico, perchè per me una parola data è una parola data. Non una chiamata, non un messaggio, un cazzo di nulla. L'avrò chiamato 50 volte priuma che mi rispondesse dicendomi che aveva sbagliato tutto perchè si stava rompendo i coglioni. Perchè si stava rompendo i coglioni, non perchè mi aveva lasciata a casa da sola a rompermi le palle.
Oggi non l'ho sentito per tutto il giorno. Stasera alle 7 e mezza non ho resistito più, e l'ho chiamato. Solita manfrina, aggravata da un 'se ti dico che il telefono non ha funzionato tutto il giorno non ci credi vero?'.. suppongo di no. 'Avessi saputo che mi sarei rotto così tanto i coglioni sarei venuto con te'. E cosa sono io, lo straccio per pulire per terra? Proseguendo con un brillante 'se una sera voglio uscire con i miei amici tu devi stare zitta e aspettarmi' subito ritrattato in un ancor più brillante 'se una sera voglio uscire con i miei amici non devo rendere conto a te', che comunque non cambia il senso del discorso.
La bile ha travasato. Gli ho detto che se le cose stavano così, le prossime sere invece di chiamare me, che vada a farselo mettere nel culo dai suoi amici. Si, gli ho detto proprio così, e scusate la finezza. La risposta è stata 'va bene, seguirò il tuo consiglio'. E ha riattaccato.
Ho preso la macchina e sono volata a casa *sua*. Era già in compagnia del suo fantastico amico, evidente dato del fatto che anche stasera non ero compresa nei suoi programmi. Volevo solo che mi dicesse in faccia le stesse cose che mi aveva detto al telefono. Dice che non ha chiamato tutto il giorno perchè non aveva voglia di discutere. Comportamento maturo. Ha ribadito tutto quanto detto prima, più altre cattiverie gratutite che preferisco evitare.
Eccolo qua, l'uomo che moriva senza di me.
Mentre andavo da *lui*, alla radio c'era Fabio Volo che diceva che siamo nell'epoca in cui non si aggiusta più niente, tutto si butta e si compra nuovo. Ecco, se qualcuno adesso sapesse dirmi un posto dove posso comprare un cuore nuovo, gliene sarei grata.
Perchè mi sta bene tutto, ma essere insultata e poi anche presa per il culo no. Suppongo che da qualche parte ci sia rimasto uno straccio di dignità dentro di me.
Ieri sera è uscito coi *suoi* amici. Ottima idea vista la situazione. Si, insomma, intendo... dopo tutto quello che è successo, dopo tutto quello che ci siamo detti e promessi, uno magari pensa che per una sera si possa anche evitare di veder gli amici per stare con me. E' uscito coi *suoi* amici dicendomi che 'bho, forse non so, più tardi passo'. Ho passato la serata chiusa in casa, declinando anche l'invito di un amico, quell'amico, perchè per me una parola data è una parola data. Non una chiamata, non un messaggio, un cazzo di nulla. L'avrò chiamato 50 volte priuma che mi rispondesse dicendomi che aveva sbagliato tutto perchè si stava rompendo i coglioni. Perchè si stava rompendo i coglioni, non perchè mi aveva lasciata a casa da sola a rompermi le palle.
Oggi non l'ho sentito per tutto il giorno. Stasera alle 7 e mezza non ho resistito più, e l'ho chiamato. Solita manfrina, aggravata da un 'se ti dico che il telefono non ha funzionato tutto il giorno non ci credi vero?'.. suppongo di no. 'Avessi saputo che mi sarei rotto così tanto i coglioni sarei venuto con te'. E cosa sono io, lo straccio per pulire per terra? Proseguendo con un brillante 'se una sera voglio uscire con i miei amici tu devi stare zitta e aspettarmi' subito ritrattato in un ancor più brillante 'se una sera voglio uscire con i miei amici non devo rendere conto a te', che comunque non cambia il senso del discorso.
La bile ha travasato. Gli ho detto che se le cose stavano così, le prossime sere invece di chiamare me, che vada a farselo mettere nel culo dai suoi amici. Si, gli ho detto proprio così, e scusate la finezza. La risposta è stata 'va bene, seguirò il tuo consiglio'. E ha riattaccato.
Ho preso la macchina e sono volata a casa *sua*. Era già in compagnia del suo fantastico amico, evidente dato del fatto che anche stasera non ero compresa nei suoi programmi. Volevo solo che mi dicesse in faccia le stesse cose che mi aveva detto al telefono. Dice che non ha chiamato tutto il giorno perchè non aveva voglia di discutere. Comportamento maturo. Ha ribadito tutto quanto detto prima, più altre cattiverie gratutite che preferisco evitare.
Eccolo qua, l'uomo che moriva senza di me.
Mentre andavo da *lui*, alla radio c'era Fabio Volo che diceva che siamo nell'epoca in cui non si aggiusta più niente, tutto si butta e si compra nuovo. Ecco, se qualcuno adesso sapesse dirmi un posto dove posso comprare un cuore nuovo, gliene sarei grata.